Pokémon Super Mystery Dungeon

[Videogioco RPG] [Io Amo I Mystery Dungeon]

☆ ☆ ☆

Yohoo!
Pokémon Super Mystery Dungeon è stato il mio sogno proibito per… uhm… beh, diciamo da quand’è uscito!
E finalmente, dopo mesi che sospiravo tutto il mio amore davanti agli scaffali del GameStop, una decina di giorni fa – complice il mio compleanno – le mie AmichetteTM hanno ben pensato di regalarmelo, con mia somma gioia e gaudio (e sollievo dei commessi del GameStop).
Se oggi state leggendo questa attesissima (…?) recensione, è anche merito loro. ewe

Come al solito, le coordinate! Pokémon Super Mystery Dungeon è un gioco che, come il nome lascia intendere, fa parte della saga dei Mystery Dungeon, probabilmente gli spin-off più famosi/apprezzati del franchise di Pokémon.
E’ stato prodotto dalla Spike Chunsoft e pubblicato dalla The Pokémon Company. Allo stesso modo del suo predecessore – Portali dell’Infinito – è un videogioco per Nintendo 3DS/2DS. Nei lidi europei è arrivato il febbraio di quest’anno.
Le caratteristiche di base sono le stesse che hanno sempre contraddistinto la serie: il gioco è un RPG che si basa sull’esplorazione di dungeon misteriosi che cambiano ad ogni nuovo ingresso, il sistema di movimento/attacco è a turni. (Ho appena scoperto che questo genere ha un nome specifico, “roguelike”.) Tuttavia, questo è il Mystery Dungeon che introduce più nuove caratteristiche, ponendolo come abbastanza… innovativo à_à Ma delle novità ne parliamo poi!
Premetto che io ho giocato, dei Mystery Dungeon, anche Squadra Rossa ed Esploratori del Cielo (che è tipo uno dei miei Videogiochi Preferiti di Sempre), quindi approfitterò della mia conoscenza della serie per fare qualche raffronto qui e là. Ma prima di ogni cosa, introduciamo la trama e lo scenario in cui andremo a muoverci…

Come sempre accade nei Mystery Dungeon, il nostro protagonista è un essere umano che, per un motivo o per l’altro, nell’ordine: si ritrova trasformato in un grazioso Pokémon; è disperso nel mondo dei Pokémon; ha perso la memoria, quindi non ha idea del perché tutto ciò sia successo. (Ci tengo a dirlo: nel mio caso, Protagonista si è ritrovato ad essere un adorabile Torchic). Comunque, il poveretto non ha nemmanco il tempo di provare a raccapezzarsi sul suo nuovo piumoso/peloso aspetto che, di punto in bianco, viene aggredito da dei Pokémon apparsi dal nulla, i Beheeyem.
Mentre il Protagonista si fa qualche serissima domanda e cerca di allontanarsi, per sua fortuna, incontra un Nuzleaf che passava di lì per caso seh e viene coinvolto negli attacchi. Già abbiamo la variante al solito ritornello: in tutti i Mystery Dungeon, il primo personaggio importante incontrato dal protagonista è sempre stato il suo partner. E’ così che il protagonista si ritrova ad affrontare il suo primissimo dungeon con Nuzleaf che gli fa un tutorial accelerato a… modo suo, ecco x° (Il lessico di Nuzleaf è così… campagnolo, i traduttori si saranno divertiti un mondo). Corrono abbastanza a lungo da lasciarsi dietro i molesti Beheeyem e a questo punto, con cipiglio da vero uomo (?) e attacco tsundere, Nuzleaf fa per mollare lì Protagonista e tornarsene a casetta sua. Segue un’inquadratura sul protagonista depresso – immaginatevi io che avevo davanti un Torchic in lacrime – che aveva il solo scopo di far sentire Nuzleaf un Pokémon orribile e beh, ha successo. Senza sapersi spiegare neanche lui bene come, decide di portarselo a casa e, di fatto, adottarlo – in questo gioco lasciano intendere che tutti i Pokémon al primo stadio evolutivo sono bambini, quindi il protagonista è pure diventato un cucciolo. à_à
Perciò il protagonista si ritrova a Borgo Quieto, un <s>villaggio vacanze</s> un pittoresco borgo rurale pokémon – il quale, a dispetto del nome, nei prossimi tempi ne vedrà delle belle fra fantasmi, fughe, attacchi as sorpresa… o forse è siolo il protagonista che porta male… x°
Naturalmente, il protagonista non fa neanche in tempo a sperimentare il suo letto nuovo che incontra l’amore della sua vita Partner – in questo caso è canonicamente femmina, quindi la chiamerò Compagna – una bambina estremamente vivace ed esuberante con un modo di “rispettare le regole”… tutto suo… (ovvero non farlo affatto). E’ anche una piccola con le idee molto chiare, dato che appena appare il protagonista se lo punta e non lo lascerà più andare. Finirà per dargli perfino un pegno del suo amorela sua amicizia, una sciarpa che ha uguale anche lei. (E per fortuna che l’ha fatto, ohoh)
Ad ogni modo, visto che sono cuccioli, vengono spediti a scuola a calci entrambi. (?)
Ma questo è solo l’inizio, naturalmente. Beheeyem violenti che attaccano senza apparente ragione, un umano trasformato in Pokémon… e poi comincia a diffondersi la notizia, molto inquietante, di Pokémon trasformati in pietra. Nello specifico, Pokémon leggendari. Che starà mai accadendo, in quel mondo?

Bon, devo dire, la trama mi è piaciuta. Non arriva ai livelli di genialità degli Esploratori, è molto più semplice, ma… sebbene i protagonisti siano “bambini” ed è una storia pensata per loro, non è così infantile. e_e
Il concetto della Materia Oscura – un agglomerato di tutta la negatività, dei sentimenti peggiori di tutti i Pokémon – non è neanche male, a pensarci. E dato che la Materia Oscura è quella che è, posso perfino perdonarvi avere l’Evil Overlord… o Overlady… che se la sghignazza nell’ombra. x° Il fatto che poi la accettino come parte dell’universo – dato che nessuno è del tutto cattivo, ma nemmeno tutto buono – non è nemmeno così scontato come sembra. (Momento: la accettano, ma la menano lo stesso. Si tratta di un perdonare, non di un “lasciar fare” x°) Insomma, parte da un’idea semplice che è stata sviluppata bene.
Questa trama è piena di ottime cose! Prima di tutto le varie modifiche alla solita formula dei Mystery Dungeon: come dicevo già accennavo su, c’è il fatto che il primo personaggio di rilievo che si incontra non è il Partner. La cosa interessante è che Nuzleaf non stava davvero passando di lì per caso, ha una ragione di trama x° Poi abbiamo l’integrazione dei Leggendari con il mondo dei Pokémon… se prima i Leggendari era Pokémon che se ne stavano per i cazzacci loro dispersi alla fine di dungeon oscuri o in posti (quasi) inarrivabili, ora può tranquillamente capitare di trovarsi un Victini al bar. … In realtà, di questo non so cosa pensarne: da una parte è innegabile che è divertente trovare un Arceus che si prende il caffé, dall’altra, noooon so… sono comunque leggendari, se è così facile reperirli diventano un po’ meno “leggendari”, non so se mi spiego. Il fatto, però, che alcuni partecipino attivamente alla trama – mantenendo il loro distacco, ma aiutando – così come hanno fatto Arceus, Entei, Rayquaza, Yveltal… ecco, quello mi è piaciuto. Soprattutto la partecipazione entusiasta di Mew. à___à
Altra novità, e questo è uno spoiler, alla fine di questo gioco non è il Protagonista a sparire, bensì la Compagna.
Argh, mi ha fatto male. Anche se non ho ben capito in base a COSA sia dovuta sparire: “abbiamo distrutto la Materia Oscura ma era stata generata anche dai miei sentimenti negativi, quindi ora sparirò anche io”… why? Cioè, non era generata dai sentimenti negativi tuoi così come di altri Pokémon? Perché gli altri non sono spariti? °A°
Avrebbe avuto più senso dire che aveva bisogno di rinascere per purificarsi completamente dalla Materia Oscura. °_°”
L’identtà segreta della Compagna comunque è stata hintata abbastanza in-game, quindi non è sembrato un plot device tanto per fare il finale strappalacrime. Quello che non mi torna è solo la meccanica
(E i credits tutti sullo sfondo del Protagonista che piange… staff, questa è stata crudele, sappiatelo. Sappiatelo.)
Altra cosa bella è che il legame fra Protagonista e Compagna viene sviluppato per bene, con tutta calma. Abbiamo modo di vedere tutta la loro crescita e, anzi, all’inizio hanno anche i loro dissapori, quindi ci saranno anche quei momenti in cui il protagonista si ritrova solo soletto. Okay, negli altri Mystery Dungeon il partner ha una personalità abbastanza semplice, è facile che si affezioni a qualcuno… però, per stavolta, è stato bello vedere un rapporto che è partito da timide basi ed è andato sviluppandosi, passando peraltro per la via meno facile.
Il gioco poi ci tiene a farci conoscere tutti gli abitanti di Borgo Quieto, a farci ambientare, farci sentire davvero “a casa”. Quando poi si parte e ritorna, si prova davvero nostalgia.
e_e Le cose che invece non mi sono piaciute della trama sono poche, una su tutte: E’. TROPPO. DILUITA.
Le prime fasi di gioco sono lentissime, o meglio, è tutto un gigantesco slice of life. I primi nove capitoli – dico 9 – per cui io ho impiegato otto ore di gioco, sono tutti di scene domestiche + conoscenza con i personaggi e piccole missioni che servono da tutorial allungato (in queste fasi spiegano tutta la faccenda dei Cerchi/Litios e attacchi in sincronia). L’unico accenno di trama è il sentire dire che in giro sono stati ritrovati dei Pokémon pietrificati.
Ora. Come detto su, è molto bello che il legame fra Protagonista e Partner venga approfondito, che i due facciano amicizia con gli altri marmocchi del villaggio, eccetera. Borgo Quieto è un posto delizioso. Ma… nove ore di tutorial mi sembrano un po’ eccessive, su à___à” Si potevano fare le stesse cose in molto meno tempo! E non è che la cosa finisca al capitolo nove, ce ne vorranno ancora tre o quattro prima che si ingrani sul serio. Proprio caaaalma.
Un’altra cosa che avrebbero potuto far meglio è la storia del tradimento di Nuzleaf. O meglio, per com’è fatta, mi andrebbe anche bene. Mi sta bene pure che Nuzleaf/Beheeyem/Yveltal fossero sotto il controllo della Materia Oscura. Solo: dicevano che la Materia Oscura può insinuarsi nei cuori dei Pokémon che provano già di loro dei sentimenti negativi e, partendo da lì, arrivare a manipolarli. Okay, quindi mi aspettavo che, comunque, ci fosse una spiegazione sul perché Nuzleaf fosse stato tanto sensibile al suo controllo. Insomma, un background, qualcosa. Per come te la mettono alla fine, sembra davvero che il poverino fosse buono e puro e la Materia Oscura kattiwa lo abbia manovrato del tutto contro la sua volontà. (?) Avere qualche motivazione per fare i cattivi non è così male, sapete… à_à”
Due paroline anche sul post-game. Ora, come spiegherò molto approfonditamente nella recensione a Esploratori del Cielo, a me il post-game suo con Darkrai e Palkia è sempre sembrato una boiata di quelle brutte – specialmente al triste confronto con il genio puro della trama principale. Perciò sono stata molto felice di vedere che il post-game di Super Mystery Dungeon, qui, era una cosa caruccia. Non vuole strafare con trame aggiuntive balorde, è solo il giusto completamento di quello che già c’era stato. Ha la giusta dose di feels e dungeon stracazzuti. Unicissima pecca: il pezzo in cui il protagonista ha un’altra piccola amnesia e ricorda a tratti le ultime cose successe mi sembrava fatto tanto per fare meno cutscene possibili e sbolognarsi prima quel pezzo. x°° Per carità, va bene anche così, si capisce tutto comunque, ma era il pezzo più importante e un approfondimento non avrebbe fatto schifo… oh, well. *Diciamo che, se l’avessero fatto in normale ordine cronologico e non tramite flashback, sarebbe stato molto più d’impatto*.
Poi, se devo essere sincera, ho trovato meglio caratterizzato il protagonista in questo Mystery Dungeon. Si preoccupa abbastanza spesso del suo passato, delle memorie perdute, si fa le sue domande sul rapporto che ha avuto con Mew… l’ho trovato abbastanza “con i piedi per terra”, ecco.
PS: io amo Ampharos. Sarà che avevo già un debole per questo Pokémon da quando ho giocato a SoulSilver, ma qui mi ha fatta morire.

Tempo di parlare del gameplay!
Dato che non ho giocato a Portali dell’Infinito, il mio confronto sarà sempre con gli Esploratori. ùwù
Partiamo dicendo che il gameplay, dopo il disorientamento iniziale, è più fluido qui. Il fatto che si possa scegliere direttamente che mossa usare da tutte quelle disponibili permette un controllo migliore in battaglia e meno errori cretini. Poi c’è stata l’aggiunta dei Cerchi (dei braccialetti) e dei Litios (pietruzze da equipaggiare al Cerchio) che garantiscono qualche aiutino in più. Di solito sono cose abbastanza semplici, come fare in modo che ogni tanto i PP delle mosse non diminuiscano, o evitare che le trappole abbiano effetto. Sono effetti abbastanza semplici che possono aiutare, ma non risulteranno mai decisivi. x° Inoltre i Litios bisogna acchiapparli in pochi secondi quando si entra in una stanza, altrimenti si frantumano.
C’è la possibilità di far mega-evolvere i Pokémon, ma a quanto ho capito dipende tutto da un Litios che si trova assolutamente a caso. E quando l’effetto passa, il Pokémon va in berserker e spacca tutto senza controllo. (?)
Overall, anzi, mi è sembrato che la difficoltà media dei dungeon sia perfino più alta °^°”” Diciamo che va tutto bene finché non becchi: il Pokémon Onnipotente; quello che si mega-evolve; quello che si evolve. O finche non becchi un Drifblim. Sarò io, ma tutti quelli che ho incrociato erano immortali. La possibilità di fare brutto colpo (i tuoi avversari su di te, di solito) è più alta e, in generale, si va KO molto più spesso. Infatti si finisce per usare molti più Revitalseme che Baccarancia… à__à” Ah, come se non bastasse ora i boss sono molto meno sensibili alle condizioni di stato e/o immuni. Quindi niente più boss battle a suon di semedormita.
Gli attacchi in sincronia… vi dirò, non li ho mai usati perché non ricordavo che tasti premere. x° Ma in generale pare siano abbastanza forti, quasi infallibili, anche se svuotano subito la pancia.
Poi hanno aggiunti i “rami”, degli oggetti che bene o male funzionano come le sfere e i semi. Tuttavia buona parte dei rami funzionano solo se agitati in prossimità del bersaglio. Diciamo che in generale sono facili da accumulare e hanno degli effetti molto utili, ma vanno saputi usare – per come l’ho vista io, hanno pensato i rami per i combattimenti nelle stanze e i semi nei corridoi.
Mentre per quel che riguarda la vita fuori dai dungeon, mi è dispiaciuto che Kangaskhan non abbia più il deposito, anche se ha il bar à_à la banca di Duskull ce la siamo persa, in compenso Cofagrigus ha messo su un compro-oro.
La cosa più epic win, comunque, è Klefki che apre i forzieri.
Lapras che fa da motoscafo è molto bello, ma… come fa a portarsi sulla schiena tutta quella gente…? x°
Non mi è piaciuto molto che ora le ricompense siano date arrandom. Una cosettina anche piccola a missione ci stava, eh! (Almeno ci sono più negozi di Kekleon disponibili visto che le città visitabili sono sei, quindi non è così difficile trovare certi strumenti…)
Poooi. Ora le bacheche delle missioni sono state sostituite dall’Intersfera. Le bacheche mi mancheranno, ma devo dire che vedere tutti i Pokémon segnati come stelle sull’Intersfera – e i legami fra di loro, costellazioni – ha il suo fascino.E’ una cosa puccina.
Tuttavia non mi ha convinta che, da un certo punto in poi, già durante il gioco si possa entrare nei dungeon con gente reclutata, senza il bisogno di portarsi dietro né il Protagonista né la Compagna. Okay, chiamatemi abitudinaria, ma… non ha neanche molto senso, insomma, sono LORO a fare le missioni per il GIP ò_ò” (- Gruppo Investigativo Pokémon cui si uniranno) e poi è abbastanza ovvio li si porterebbe comunque, visto che devono livellare. Mah.
Mi è piaciuto invece che si possano incontrare tutti questi Pokémon e che ognuno di loro abbia il suo modo di fare e di dirci qualcosa. Sono più “personalizzati”, ecco.e_e

Due paroline anche riguardo le boss battle.
Ora, hanno tutte un livello di difficoltà dignitoso – e anzi, la penultima contro Yveltal e company mi ha pure dato filo da torcere. e_e Quindi quanto a soddisfazione nel giocarle e vincerle, sono promosse in pieno!
Soltanto…. i primi boss mi hanno dato la netta impressione di essere Gente A Caso. Mi spiego: okay, l’antro di Gabite era bello e serviva per iniziare a legare Protagonista e Partner. Okay2, tutta la faccenda del finto Giratina era lol e quella di Beedrill serviva per indurre gli altri bambini a fidarsi del protagonista. Ma… rimane sempre… non si poteva concentrare un pochino, no? x° Erano tutte cose che si sarebbero potute fare molto prima e lasciare le boss battle a gente che avesse qualcosa a che fare con la trama effettiva. Gli UNICI boss relativi alla Materia Oscura, alla pietrificazione e tutto sono gli ultimi tre: le ombre del nulla (che prendono l’aspetto di un mega-Tyranitar e di due mega-Gengar per nessuna ragione), il gruppetto di Yveltal e la Materia Oscura stessa.
Sono sicura che si potessero trovare boss un po’ più, come dire, che c’entrassero qualcosa.

Altra cosa che ho amato tantissimo:la svagonata di riferimenti agli altri Mystery Dungeon qui presenti. C’è un Whiscash in una fontana che chiede se vogliamo sentire una storia, Gengar sull’Intersfera è direttamente collegato con Gardevoir, poi il team formato da Alakazam/Tyranitar/Charizard… le Squadre! Poi abbiamo Loudred con una missione per salvare Bidoof, Chatot che va a cercare Wigglytuff, Skuntank, il team Malia, Grovyle che deve andare a recuperare un Celebi shiny ed è connesso direttamente con Dusknoir… oh, dai… <3 e dagli Esploratori pure di più, poi mi garantiscono ce ne siano anche dai Portali.
Sono semplici cammei, d’accordo, ma mi è piaciuto vedere la cura che ci hanno riposto.

Ora, personalmente ho un debole per le grafiche in pixel e le robe retrò, quindi capitemi se dico che i dungeon li preferisco un 2D. MA devo essere onesta: la grafica di questo gioco è magnifica. I modellini 3D dei Pokémon sono amabilissimi e le città sono una più bella dell’altra: quando Protagonista e Compagna si godevano la bellissima vista sotto l’albero grande, a Borgo Quieto, dovevo concordare anche io che fosse proprio un bel panorama.
Tutte le illustrazioni in mezzo, poi, sono adorabili come di regola. <3
Per non parlare della musica! Okay, alcuni brani sono remix dai giochi precedenti – come quello in sottofondo quando si fa il test per decidere che Pokémonsi diventerà -, ma… non sapete quante volte mi sono ritrovata ad esclamare, alquanto compiaciuta: “Ma le musiche sono proprio belle!” (Della serie “entro in un dungeon solo per la musica”).
Per farvi qualche esempio condivido al volo con voi alcune delle mie favorite. Qui quella della Cripta Fossilossa, qui il tema di Partner e qui l’ost della Foresta Arcana.
Molto, molto piacevoli all’ascolto.

 

 

 

Pokémon Super Mystery Dungeon

Il GIP, Gruppo Investigativo Pokémon, tutta gente seria (???)
– Ampharos mon amour

 

Pokémon Super Mystery Dungeon

Lapras perché Lapras è uno dei Pokémon più belli mai concepiti

 

Pokémon Super Mystery Dungeon

Brusilia, Un Posto Molto Carino

 

Pokémon Super Mystery Dungeon

Esempio di passeggiata per dungeon

 

In conclusione. Pokémon Super Mystery Dungeon, quanto a trama, si avvicina più alle Squadre che agli Esploratori per toni e temi, eppure lo metterei piuttosto in mezzo; è semplice, ma non infantile. Il gameplay è bello fluido e riuscirà a provvedervi le sue buone sfide. e__e Con tutti i Pokémon da reclutare, le missioni e i dungeon, poi, si prospetta anche piuttosto longevo! I difetti che ho elencato qui sono comunque piccole pecche, tutto sommato trascurabili, in un generale quadro di… piacentezza. Ci sono anche svariate altre funzioni, novità o cose degne di nota che non ho nominato osi fa notte, ma vi assicuro, sarà uno spasso esplorarvelo da soli.
Quindi: un grande ritorno per la serie dei Mystery Dungeon nonché; per me, un’eccellente regalo di compleanno. <3
Alla prossima!
Bye!

 

[Le prime due immagin sono Official Art, mentre le due screen le ho prese dalla pagina ufficiale sul sito della Nintendo]

 

Pokémon Super Mystery Dungeon Box Art

Pokémon Super Mystery Dungeon